Votes given by DarkAngel.96

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    Ciao, io negli anni ho ordinato da entrambi e sono certamente affidabili. Su Bitsbay in particolare ho effettuato 15-20 ordini penso, sono anche molto disponibili come customer service. Su Bitzbox una sola volta, 3-4 su Megabitzshop e altrettante su Bitzarium. Sempre tutto perfetto. Di Bitsbay in particolare mi fido ciecamente e come prezzi è il più conveniente al mondo, almeno per noi italiani.
    L'unica cosa possono essere in tempi di spedizione un po' alti (anche un paio di settimane, oltre a una circa che passa prima di spedire il pacco) perchè si affidano a soluzioni economiche di base e devono gestire una marea di ordini, ma ci dovrebbe anche essere l'opzione per spedizioni più veloci.
  2. .
    Francamente l'idea dei maiali mi piace anche se bisogna sforzare alcuni concetti scientifici (che vabbè poco ci frega) e il rilievo più grosso, che é anche di coerenza , é il fatto che l'Imperium ha delle granate più piccole di una persona che perforano navi spaziali. Se davvero fosse così l'Imperium vivrebbe una pace dei governatori che non si ribellerebbero perché una manciata di quei così e il pianeta fa bum.

    E ovviamente l'idea del commando suicida non é praticabile per motivi narrativi.

    Inoltre mi viene da pensare che se l'Imperium avesse dei sistemi così per schermare siluri, potrebbe creare traiettorie e campi minati con una facilità disarmante.

    É un po' too much... Che va benissimo perché siamo contro i tau e dovremmo buttarci armi batteriologiche per sterminare quella razza infame e regalare un un aquila sanguinaria ad ogni parente fino al decimo grado di parentela.

    Io li odio i tau e qualsiasi vantaggio tu dia a qualsiasi forza contro i tau mi va benissimo. Puoi metterci anche un paragrafo a muzzo di fabius bile che tortura un etereo disconnesso da tutto che va benissimo.

    Per cui buone vibes, approvato
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    CITAZIONE
    sono schermati termicamente e per i radar

    Mmh.
    Nello spazio il principale problema è disfarsi del calore che produci, perché da qualche parte si origina e deve andare e devi buttarlo fuori per non surriscaldarti. Farai sempre calore, a meno di non esistere al di sotto di un valore già inferiore allo zero assoluto e in quel caso lo spazio risulterebbe più caldo sia in ombra che in luce. Poi vabbè, vuoi usare i maiali e via.
    Lo stc che spawna i magici siluri completamente schermati lo trovo un po' pigro come sistema per permettere la loro esistenza, ma ad ognuno il suo.

    CITAZIONE
    non avanzano in linea retta, ma in maniera simil casuale

    Che richiede propulsione, diretta e opposta, che richiede una spinta che richiede un qualche tipo di alimentazione che produce calore. E il calore è rintracciabile. In questo caso hai un qualche aggeggio che zigzaga lasciandosi dietro calore.
    Ok, sbarramento in quella generale direzione.

    CITAZIONE
    L'idea è che avanzino sfruttando l'inerzia dello spazio aperto

    Sni. Gli oggetti hanno inerzia nello spazio, lo spazio di suo non ne ha una. Per ricordare che Sir Isaac Newton è il malnato più letale dell'universo, se io accelero un sassolino nello spazio, questo decolla per la forza che gli imprimo e finché non trova qualcosa che cambia o ferma la sua inerzia, continuerà ad andare nella direzione che gli ho impresso.
    Se applichi questo discorso al lancio di dei siluri, capisci che forse non è una brillante idea. Dove sei ora non è dove sarai tra un secondo, men che meno tra tre ore. Ti sposti in relazione ad orbite anche per restare in geo-stazionaria, e io sto calcolando a partire dai miei dati e da quelli che posso estrapolare da te. Ciò vuol dire che se anche per me è teoricamente corretto che colpirò, a te basta un secondo di spinta per spostarti su di un asse del tutto diverso.
    E io non ho un modo preciso di sapere se ti muoverai, tridimensionalmente parlando, in qualsiasi momento e in qualsiasi direzione nell'arco del tempo che ci impiegheranno questi maiali a raggiungerti. In ogni momento ti puoi spostare, anche perché lo stai facendo già stando solo nello spazio, e io mancherò il bersaglio.
    E a quel punto i miei siluri stanno vagando per il vuoto cosmico. E non ho comunicatori con cui triangolare la loro posizione, che vuol dire che sono molto, molto morti.

    CITAZIONE
    Durante il viaggio, il siluro è teoricamente in uni stato di caduta libera "perenne"

    Che ha senso, ma c'è un dettaglio nelle gravità. Senza niente a sostenere la sua marcia, questa sarà gradualmente attratta da un pozzo gravitazionale e quindi distorta. E stanno sparando ad un bersaglio in geo-stazionaria sopra ad una luna.
    Voglio dire, è più certo che manchino il bersaglio che lo raggiungano vivi.

    CITAZIONE
    l siluro di fatto non si ferma mai, altrimenti non potrebbe ripartire, ma anche durante l'operazione di posizionamento delle mine continua a muoversi per poter mantenere sufficiente inerzia da non fermarsi,

    Che vuol dire che il pilota deve essere ancorato al siluro da un cavo, o sapere con matematica precisione dove si troverà tra x tempo, parlando di un oggetto che senza spinta propria è influenzabile da qualsiasi presa gravitazionale ci sia nei dintorni.
    Anche la stessa nave che sta attaccando, se è sufficientemente massiccia da avere una sua massa che espande un pozzo gravitazionale.
    E questo cavo deve essere svariati chilometri.
    Prendiamo una AU base, circa 150 milioni di chilometri. E' il doppio della distanza tra noi e Marte, e più o meno la distanza tra noi e il Sole quando siamo alla massima distanza. Pretendiamo che tra la flotta imperiale e quella T'au ci fosse solo un'UA di distanza, che i siluri percorrono in tre ore.
    Il siluro si sta muovendo ad una pacifica crociera di 3.900 metri al secondo. Nel momento in cui il pilota esce per piazzare delle mine, il cavo si è esteso per 1/24esimo della distanza che c'è tra Verona e Vicenza. Può aver benissimo superato la nave in lungo e continuato la sua crociera.
    Questo sempre che qualcosa non lo torca, perché in quel caso il contraccolpo viaggerebbe lungo il cavo fino al pilota, scaricandogli addosso un impatto cinetico di 3.9K m/s per joule di forza in G in qualsiasi direzione; se esplode come un gavettone è fortunato, se no viene tagliato a metà.
    Questo nel caso ci sia un cavo, che abbiamo visto essere già multi-chilometrico dopo un secondo. Se non ha un cavo, non so come dovrebbe tornare a bordo per tornare a casa.

    CITAZIONE
    Per le cariche: l'esplosione viene diretta verso lo scafo della nave

    Con un piccolo cavillo tecnico, anzi due, ma contiamo uno solo. Per essere diretta alla nave su cui viene appiccicata, deve esserci un corpo ostruente dall'altro lato che la convogli nella direzione desiderata, o un qualche innesco che comunque potrebbe esserci.
    Problem is, l'esplosione avviene nello spazio. Metà del suo potenziale è esaurito nascendo, perché deve propellere se stessa attraverso il vuoto, perdendo termica ed energia al secondo. L'altra metà è spalmata su di una chiglia lunga e alta chilometri.
    E spessa, quando va bene, dozzine di metri.
    Ora, se un ordigno che un astronauta può portare con sè alla cintura è capace di fare un simile danno, produciamolo in massa e spariamolo al posto delle normali granate: qualsiasi guerra è vinta, andiamo a casa. Ha perforato lo scafo di un vascello che, normalmente, perforeresti con granate grandi da palazzi ad auto-vetture, e sparate spesso e volentieri a velocità superiori a quelle del maiale con rotaie magnetiche, o sono auto-propulse da reattori al plasma.
    Ma c'è un secondo problema...

    CITAZIONE
    quanto più creare sufficienti falle nello scafo in modo che lo scontro tra pressione esterna ed interna incrini la struttura portante, portando alla rottura della nave

    Ed è che questo, nello spazio, non può avvenire. La tua pressione interna si dissipa, se esposta allo spazio, in un tempo molto breve, equalizzando la situazione. Al di là di ciò, non c'è una forza che agisca per romperla, perché sei nel vuoto e non dipendi dalla buoyancy per stare a galla, né ti stai scontrando con la gravità data dall'accelerazione del corpo celeste su cui stai.
    In pratica, non ti spezzi in due. Ma anche fosse quello il risultato possibile...
    Ah, c'è una falla. Ok, gente: calate le paratie stagne del corridoio affianco e ventilate fuori l'atmosfera e l'incendio in eccesso. Dov'è il problema? Cos'ho perso, un corridoio al bordo esterno, due pannelli di controllo e qualche marinaio?

    CITAZIONE
    Errore tecnico, mi rendo conto adesso, ricontrollando, che l'Avenger non è un incrociatore leggero, ed è decisamente un bersaglio fuori portata per questa cosa; vado a trovare qualcosa di più piccolo e affondabile

    Ovviamente, storia tua, alla fine hai ragione se dici perché sì. Il mio punto è, questo stratagemma potrebbe essere di qualche pericolo per degli shuttles, o al più piccolissimi mercantili spazio-atmosferici. Qualsiasi vascello con un po' più di oomph e gli stai scoppiando dei petardi contro lo scafo, al massimo togliendo la pittura dalla chiglia.


    Ho pensato, magari quest'immagine può aiutarti a visualizzare meglio il discorso

    Ma a latere, il mio consiglio è di non impelagarti su qualcosa che magari non ti è familiare o facile. Se la storia è sugli irlaviani, tienila su di loro e lascia la roba navale in sottofondo, o per sommissimi capi. Apprezzo davvero il voler fare un quadro più completo, e sì carina l'idea di voler recuperare i maiali, ma c'è una ragione se sono stati uno strumento usato solo nel secondo conflitto mondiale e non dopo.
    Semplicemente, ci sono maniere più sicure ed efficaci di ottenere lo stesso risultato, e solo in quella finestra temporale potevano essere efficaci. Vent'anni dopo non avrebbero segnato alcun successo. Puoi interpretare lo spazio come il grande oceano, ma come visione ha dei limiti, oppure come le profondità e pensare ai vascelli come a dei sottomarini.
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    CITAZIONE
    Ndr: il pezzo verrà revisionato e corretto appena chiarite le varie problematiche tecniche; in ogni caso è l'ultimo pezzo ambientato nello spazio, dal successivo si scende a terra

    Chiaro. Ci sta, perché per com'è, l' intero assalto non avrebbe tolto la pittura dallo scafo, men che meno danneggiato lo scafo.

    Vuoi usare i maiali e vabbè, alla volontà non si comanda. Hanno poco o nessun senso nello spazio, ma passiamo oltre.

    Il primo problema è che nello spazio, tu vedi tutto. Monitori ogni cosa, perché ogni cosa va monitorata continuamente, con un largo Array di sensori e lettori e incrociando tutte le letture per avere un'idea più o meno precisa di una serie di fattori. Riassunti, questi fattori sono più o meno:
    A) dove ti trovi tu
    B) in relazione a cosa.
    C) a che distanza, angolo e altezza.
    D) con quali forze stai litigando per trovarti lì e quali forze propelli tu per restarci
    E) cos'hai attorno, di che tipo e come.

    Ora, a meno che tu non sia assolutamente cieco e senza strumenti, una ventina di segnali termici che misteriosamente si staccano da dove a calcoli sai che ci sta il tuo nemico e vengono nella tua generale direzione non sono solo sospetti: sono qualcosa per cui mandi droni, intercettori o altri ordigni di schermo. Che siano intenzionali è ovvio; stanno venendo verso di te.
    Niente nello spazio si muove costante, in linea retta, puntando a te senza che non sia guidato da X.

    Insomma, già da qui l'attacco dei maiali fallirebbe in maniera abbastanza imbarazzante, con qualche barracuda che passa e li spiana.

    Ma andiamo avanti

    Tu stai lanciando venti siluri guidati contro una nave che sarà almeno due chilometri in lungo per trecento o quattrocento metri in altezza, ad almeno un due o tre unità astronomiche di distanza, e che è pensata per resistere alle tue cannonate.
    Vedi il problema?
    Ora, a meno che quelle mine non siano termo-nucleari (e anche se lo fossero, esplodendo da fuori perderebbero tantissimo potenziale), esplodere all'esterno non scalfisce nemmeno la pittura; i micro meteoriti che affronti solo navigando sono più potenti, e ne ricevi centinaia di migliaia al minuto.

    Qualsiasi cosa spari ad una nave avversaria, non vuoi che esploda FUORI dallo scafo. Fuori dallo scafo è inutile. Vuoi che esploda all'interno, e per esplodere all'interno deve superare scudi e scafo.

    Ignoriamo gli scudi e parliamo solo di scafo, per il momento.
    Per superare lo scafo, devi avere X costante accelerazione per Y resistenza tua contro W resistenza dello scafo che vuoi perforare.

    Questo perché è nel tuo interesse che la granata che spari non si frantumi all'impatto, ma entri dentro lo scafo ed esploda a contatto con la sua atmosfera. Quindi, deve essere veloce abbastanza da percorrere la distanza che ti separa, arrivare con sufficiente momentum e resistenza da perforare l'armatura e detonare all'interno, dilaniando il vascello colpito.
    Se esplode all'impatto, non produrrà nemmeno un quindicesimo dell'effetto. Le fiamme ci possono essere, finché il comburente è in reazione, ma non c'è nulla che le trasporti e il vacuum sottrae X energia cinetica al secondo, perché questa deve spingere contro il vuoto, contando solo sul proprio scoppio, invece di poter spingere la massa che ha attorno.

    E questa esplosione deve danneggiare qualcosa che si sta muovendo, costantemente, e lo fa anche per restare immobile.

    Tornando ai maiali


    Questi aggeggi avrebbero l'accelerazione per percorrere anche solo una distanza astronomica breve, fermarsi (per fermarti devi applicare una spinta contraria per un uguale quantità di tempo) e poi ripartire da zero, senza essere visti?

    Adesso, l'Imperium ha siluri d'abbordaggio. La Nave li spara, facendoli partire dalla sua accelerazione di base, e loro accendono il loro reattore per spingersi alla massima crociera e rallentare per l'impatto: l'impatto avviene o dentro la nave nemica, oppure quando il siluro ha completato il rallentamento e usa torce laser per aprire un varco e permettere il transito ai marines all'interno.

    Ma stiamo parlando di siluri grandi quanto palazzi.
    E questa dimensione astrusa è perché tre quarti sono reattore e qualsiasi sistema usi per assicurarti che il carico umano a bordo arrivi in condizione di combattere, invece che essere gelatina spappolata sulle pareti dai g di accelerazione.
    G che vogliono dire una massa gravitazionale 1, 2, 3, 4 ecc ecc volte te, il tuo peso e la tua
    Massa, per accelerazione. Ovviamente sono dettagli anche di troppo e non serve seguirli, ma il concetto di base è


    I maiali funzionano in acqua perché in acqua, a basse profondità, è più facile muoversi ED è difficile interpretare una singola traccia termica dal circostante. Nello spazio, una traccia termica brilla come un faro nella notte.

    Insomma, questo assalto sarebbe fallito in tante maniere.

    Come consiglio, pensa alle battaglie navali in 40K come un brutto, brutto incrocio tra gli scontri dei velieri nel 1800 e dei sottomarini moderni. L'Imperium ha un netto vantaggio, in fiancata e corazzatura, sui T'au, che però hanno armi di prua e molta gittata.
    È nell'interesse dell'Imperivm, se non vuole usare siluri o Lance, accorciare la distanza con il nemico (si chiama prenderti per la cintura) e schierarli sul muso una fiancata d'artiglieria.
    Tra una lunghissima esperienza con il warp, una capacità super luminale maggiore e una vastissima scelta di artiglieria, ci sono tante maniere di snidare i T'au da lì senza rincorrere ad un artificio nautico che sarebbe facilmente colto a mezza via.


    Per darti un'idea, sarebbe stato sufficiente prenderli a colpi di Lancia per costringerli a virare fuori da quell'orbita. Così facendo avrebbero dovuto litigare con la presa della gravità lunare, procedendo più lenti e calcolati per uscirne. Questo li avrebbe costretti o a planare o andare in delta inferiore, esponendoli ad una salva di siluri con cui ahbordarli. Mentre li abbordi, e quindi rallenti tutte le loro operazioni per respingerti, ti muovi in defilato, risalì in diagonale su di loro e scarichi artiglieria sul dorso e sulla prua. Disabilitate le artiglierie a lungo raggio che hanno lì, hai gioco facile a continuare l'assalto finché la nave non è più operativa.

    E ci hai perso solo 4/5mila marines se ti è andata male, una risorsa che L'Imperium ha e può recuperare dal vicino asteroide
  5. .
    CITAZIONE
    La strigliata era arrivata.

    Era anche ora! ^_^

    CITAZIONE
    Oltre alla sfuriata di un maggiore basso e paffuto

    Hanno scomodato addirittura un maggiore! Bastava un capitano e un attaché disciplinare, tipo il commissario che continua a bere al bere invece di fare il suo lavoro! Mangiapane a tradimento u.u

    CITAZIONE
    I Pritiani avevano gongolato mentre il loro ufficiale puniva il plotone

    Onestamente? Assolutamente legittimo. Gli Irlaviani sono andati in eccesso, quando la situazione era ancora disinnescabile con un po' di tatto, ricordandosi che non sono gli stellini speciali della Galassia e, se si doveva venire alle mani, che debilitare tanti soldati amici è un danno che viene a loro stessi.

    CITAZIONE
    Il maresciallo Sidonia, in ogni caso, aveva promesso di levare personalmente la pelle a chiunque fosse stato trovato fuori dalla camerata.

    Beh, qualcosa è meglio di niente, ma confino per una rissa che ha danneggiato un bar e un reparto amico, in zona di guerra? Ci sono punizioni più fantasiose di questa, tipo scavare una trincea e riempirla subito dopo, per poi ricominciare da capo. Ti tiene in attività, ma senza impigrirti. Vabbe', ripeto; qualcosa è meglio di niente, dai. Si vede che non sono passati per le mani del buon vecchio sergente Archeius Dorn'An...

    *dissolvenza in bianco e nero*
    Più per caso che per sua decisione, il sottonente Ciosini era scampato al confine imposto da Sidonia. Quando la punizione era stata assegnata, infatti, Ciosini si trovava in una rimessa per veicoli non troppo lontana, intento a discutere con un tecno-prete circa una modifica non propriamente ortodossa che i suoi ragazzi avevano fatto ad un parafango.
    Da lontano aveva sentito la strigliata cogliendo che, forse, sarebbe stata una buona idea far perdere le proprie tracce nella maniera più pulita, nitida e soprattutto veloce possibile. Così, congedatosi dal suo discorso con il machinomante, aveva preso un cappellino da inserviente tecnico e s'era incamminato verso nord-est, lungo un percorso pedonale che tagliava attraverso una delle piste d'aero-ancoraggio. Dopo alcuni minuti di camminata, si rese conto che si era allontanato un po' troppo.
    Ora, infatti, si trovava presso un hangar. Dirimpettaio allo stesso c'erano alcune caserme pre-fabbricate, con annessi loculi-ufficio. Magari, pensò, una aveva un distributore di bibite o qualcosa del genere. Si approcciò alla prima porta e tentò la sorte con la maniglia, trovandola sbloccata.
    Aprì senza alcun indugio.
    All'interno del loculo, preso dallo scartabellare delle documentazioni con il suo cogitator, c'era un massiccio figuro, bardato con quella che gli pareva una bruttina, incestuosa figliastra tra una tuta spaziale, un'armatura potenziata e una suit da lavori in atmosfera pesante. Il fischio di servos ausiliari e semi-pistoni arrivò subito dopo, quando la figura gli gettò un'occhiata da sopra le spalle.
    "Benvenuto a Campvs Navarrius! Quindi, tu sei il nuovo rimpiaz..." cominciò l'uomo, la cui voce era marcata da un fortissimo, netto accento gladiano. SI fermò subito e Ciosini poté giurare che, dietro l'elmetto integrale, egli stesse aggrottando la fronte.
    Un cigolio di servo-sistemi ruzzolò addosso alla porta, contemporaneo al sottufficiale gladiano che si appoggiava con le nocche al tavolo. Presso il bordo interno c'erano dei consunti, scavati solchi non più larghi d'un dito ciascuno. "Soldato, dov'è la tua armatura potenziata?!"
    "Uhm, io non ne ho una..." rispose Ciosini, facendo per prendere la porta e uscire.
    "Non ne hai una?" ringhiò il gladiano. Era un sergente maggiore, a guardare i gradi incisi sugli spallacci. Oppure un sergente veterano, o qualcosa di quella risma. I gradi variavano sempre e potevano dire qualsiasi cosa, lì nella Guardia Imperiale. "E ti aspetti che io ti creda, larva?!"
    "Ma..."
    Il sergente gladiano affondò in avanti con l'indice, pungendogli lo sterno. "La verità è, TU HAI PERSO un'inestimabile unità d'equipaggiamento fornito dal Munitorum!"
    Ma di cosa stava blaterando, adesso?
    "Quell'armatura...", continuò il gladiano. La sua voce già amplificata elettronicamente era salita di almeno sei ottave. "La ripagherai per intero con il tuo salario! E rimarrai in questo MASCHIO SVO ESERCITO per i prossimi... CINQUECENTOH-EH-DIECIH ANNIH!"
    Ciosini alzò un dito per intervenire, ma il sergente gladiano lo ignorò, continuando a strigliarlo. "Che è quanto tempo ti servirà per rimborsare all'Astra Militarvm di Gladius il set completo d'una armatura potenziata Juggernaut-Pattern Mk-3 da combattimento!"
    "Io credo che lei abbia sbagl..."
    "Scatta all'Arsenal Minor", gli comandò il sottufficiale, "e fatti assegnare seduta stante una nuova armatura, quindi torna qui e fai rapporto! Congedato!"
    Forse dovuto alla forza con cui gli era stato urlato quel comando, Ciosini si ritrovò ben presto fuori dal loculo e diretto verso un posto del quale non sapeva né l'ubicazione, e anche solo cinque minuti prima l'esistenza. Lo trovò comunque e lì, senza fare domande, un paio di ausiliari gli pasticciarono addosso un'armatura potenziata pressoché identica a quella dell'ufficiale che gli aveva urlato contro.
    Ancora confuso, Ciosini si ritrovò di nuovo davanti a quel sottufficiale dalla voce morbida quanto una cascata di granito.
    "Eccellente!", sbraitò lui. "Ora sembri un soldato. E io ti darò una rara opportunità! Fingerò di non averti mai visto e ricominceremo tutto da capo. Benvenuto a Camp Navarrius! Quindi, tu sei il nuovo rimpiazzo."
    "Uhm... credo?"
    "Credi?! Se dico che sei il nuovo rimpiazzo, larva, tu sei il nuovo rimpiazzo!"
    "Sì, signore!"
    "NON SONO UN SIGNORE!" sbraitò il sergente veterano. L'onda d'urto della sua voce scosse le pareti come un uragano classe F7. "Io lavoro per guadagnarmi da vivere, menomato psichico! Per te sono Sergente Veterano Maggiore Prima Classe di Prima Classe di Prima Classe Archius Dorn'An! Mi chiamerai sergente, o Sergente Dorn'an! Hai capito, menomato?"
    "Uh, sì sarge..."
    Dorn'an s'inclinò come un pendolo. "Se tu mi piacessi, larva, allora potresti chiamarmi sarge. Ma guarda un po', NON MI PIACI! Ora procedi a triplo regime verso l'hangar, dove starai di guardia! E per l'Imperatore-Dio, farai un lavoro eccellente! Congedato!"

    Mezz'ora dopo, Ciosini era di guardia all'hangar. A cosa stesse facendo la sentinella non gli era chiaro, pareva un brutto elicottero obeso, ma a quel punto era il caso di non porsi domande.
    "Mmh, mi chiedo se abbiano un distributore d'Imperial-Cola da queste parti...", si disse tra sé e sé, prima di allontanarsi verso una caserma adiacente. Non aveva lasciato l'ingresso dell'hangar da più di cinque secondi quando Dorn'an gli piombò davanti.
    "Soldato! Cosa stai facendo?!"
    "Io..."
    "Ritorna di piantone all'hangar! Regime triplo, ora!"
    "Sì, sergente!" rispose Ciosini, scattando sull'attenti. Non avendo dimestichezza con l'armatura che gli si era stata fornita, il suo saluto si tramutò in un colpo del braccio contro la calotta frontale dell'elmetto. Il rinculo lo proiettò a terra, crepando l'asfalto.
    "Ma che bello", mormorò Dorn'an. "Mi hanno spedito uno dei Bisogni Speciali."
    "Una piccola mano, qui?"
    "Va bene, soldato! Userò parole piccole e semplici per farmi capire, OK?"
    Cosa voleva dire OK?
    "Starai di guardia qui", disse Dorn'an dopo averlo trascinato di nuovo davanti all'hangar. "E non lascerai questo posto, cioè qui, finché non sarà venuto qualcuno a darti il cambio."
    Tornando in piedi con un colpo di reni, Ciosini scrollò le spalle. "Chiaro. A cosa sto facendo la guardia, esattamente?"
    Le lenti dell'elmetto di Dorn'An si tinsero di rosso laser. "Menomato psichico! Non sta a te fare domande, soldato! Se ti dico di fare la guardia, tu fai la guardia! Se ti dico di saltare a piè pari, tu salti a piè pari! Se ti dico di morire per il tuo Imperivm, allora tu farai del tuo meglio per morire per il tuo Imperivm! Mi sono spiegato?! Congedato!"
    Pochi minuti dopo, Ciosini era di nuovo di guardia.

    41852470-1559564681


    CITAZIONE
    «Ho i pantaloni» disse lui.

    Da lontano, un sempre più furibondo sergente Archius Dorn'An: "Soldato, dov'è la tua uniforme?!"

    CITAZIONE
    «Io… il mio xi mi ha chiesto di portare queste carte al vostro chufen… e lui mi ha detto di venire qui; mi chiamo Zunyan Ren Shen, sono una wu del 289º della Venerabile Tiang, battaglione li, squadra qian, sezione yang»

    Il Primo Signore Militante lord Arer Vendas: Non le hanno insegnato a usare i riferimenti dell'Esaltante Manuale per svolgere questi lavori? Come può presumere che questo zotico possa capirla se usa le sue definizioni?
    Strahil Anastislav Der Magyar, Tetrarca di Spathian e Superior Thagmatikòn del Primo Signore Militante: Io sono dell'idea che nessuno dei due l'abbia mai letto l'Esaltante Manuale...
    Il Primo Signore Militante lord Arer Vendas: A pensarci bene, forse non sanno leggere e basta.

    CITAZIONE
    «Ecco… piacere, Murrio Verdelli, sergente maggiore; Zunyan, giusto? non ho capito bene il resto» disse, avvicinandosi di un timoroso passo alla ragazza.

    Aurelios Markhairena: Phrà, hai l'attenzione di un topo.
    Sirio Quarta: Quindi, pari alla tua?
    Aurelios Markhairena: Bruh!

    CITAZIONE
    «È sconveniente stare a torso nudo!» ribatté la ragazza. Murrio, in quel momento, decise che non avrebbe indossato la maglia.

    Consorella Omniscentia Augustina Yi: Ah, se solo sapesse dell'esistenza delle Furie Urlanti di Temyscur iv*, che vanno in battaglia nude e con pitture rituali rosse e bianche.
    *iv, e non IV, perché un errore di trascrizione l'ha inteso come sillaba invece che numero.

    CITAZIONE
    Andò rapido alla ricerca di qualcosa da dire

    E di un punto, che era andato disperso in azione.

    CITAZIONE
    «Dopodomani andremo in prima linea, e siamo stati dislocati assieme a voi» iniziò, scegliendo con cura le parole «e… e volevo conoscere un po’ la tua gente; mi interessano gli abitanti degli altri pianeti»

    E come loro perdano i punti in giro!

    Dai, vediamo come evolve la situazione!

    CITAZIONE
    Non ne so molto delle navi imperiali e della marina in generale, anzi anche misure e tempistiche sono espresse in modo molto approssimativo, e non ho molte idee di dove andare a cercare informazioni più precise. Alla fine solo questo e il prossimo di Navio saranno ambientati nello spazio, poi si scende a terra e si va avanti da lì, per la gioia di tutti (Navio escluso)

    Su questo posso aiutare. Cerca Battlefleet Gothic, sia il vecchio supplemento come Table-top che il più recente videogioco e sequel. Lì l'azione è tutta navale e può darti qualche dritta su come funzioni o sia concepita dentro il contesto di 40K.
    Fermo restando che è la tua interpretazione quella che ha l'ultima parola. per quanto dovrebbe essere in qualche misura consistente con quel che dice il background di base. In linea di massima, comunque.
  6. .
    Piccolo WIP della fanteria!
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    Dopo mille mila mani di verde date ad aerografo abbiamo raggiunto un soddisfacente risultato di base verde...è veramente ostico dare sul nero una base così brillante come il verde delle Salamandre! :cry:
    Ora pian piano si procederà con le squadre di Bladeguard, Eradicator, Infernus e qualche personaggio (Adrax, capitano e tenente).
    A presto!
  7. .
    I soldati pritiani hanno il "vantaggio" che i loro sei mesi sono stati di effettiva azione, praticamente a ridosso di casa, contro una forza analoga a loro in armamenti e tattiche + una superiore.

    Onestamente, potrebbero benissimo essere più navigati degli Irlaviani ora come ora, in special modo se nell'ultima operazione gli Irlaviani hanno fatto da glorificate sentinelle ai genieri e agli Astartes.

    Capisco siano i protagonisti, e infatti le mie sono osservazioni a latere, ma diciamo che, se dovessi, forse punterei più sui pritiani che non sugli Irlaviani 🤣

    Arrivo anche all'altro pezzo, sono impegnato a scrivere anche il mio quindi divido le attenzioni
  8. .
    Per i pezzi piccoli, io solitamente li appoggio su una superficie come un cartone, e li primero, poi, una volta asciutti li giro e ripeto, fallo da diverse angolazioni. e ricordati che dovrai grattare il primer dalle superfici di contatto per poter incollare
  9. .
    Beh non male. Anche se mi sembra più un drago che un pipistrello
  10. .
    Con somma gioia posso dire che la GW ha ripubblicato il mio lavoro sulla Callidus!
    Sarà poco ma sono veramente orgoglioso del lavoro che ho fatto!! :win:
    www.instagram.com/stories/highlights/18028439614953725/

    Edited by LaurensV - 17/4/2024, 11:45
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    CITAZIONE (Thorik Stoneshield @ 9/4/2024, 22:37) 
    il metallo necessita di lavaggio a causa dei residui dello stampo, la plastica, perché maneggiandola lasciamo noi dei residui, quindi lavate, lavate, lavate

    Solo se non ti lavi le dita zozzone!
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    Grazie mille per i complimenti!
    candreva87 sicuramente farò delle prove su spade d’avanzo perchè il risultato della spada col NMM verde è spettacolare e richiamerebbe il verde della pistola.
    DarkAngel.96 per il nero sono partito da un nero opaco, successivamente ho dato una mano di Abaddon Black e da li sono partito con piccole sfumature su Wet Palette con Skavenblight Dinge e per schiarilo ulteriormente con Eshin Grey. Per coprire eventuali recessi ho usato una mano sempre di Abaddon Black ma ben diluita (tipo glaze)

    Chernikov a me aiuta tantissimo vedere tutorial su youtube. Ho cercato e visto almeno una decina di video per il nero e per i dettagli della Callidus ma per la spada ci ho rinunciato con la tecnica NMM
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    Avevo bisogno di una pausa dal verde!
    Ecco a voi la Callidus Assassin!!

    IMG_6498

    Primo tentativo di modello nero! Ho preferito rimanere sulle tonalità del grigio scuro per gli effetti di layer rispetto al blu scuro che si vede nelle foto GW. Anche la lama ho preferito tenerla nera (ho preso spunto da una foto di una katana nera) visto che il verde sgargiante del modello GW mi sembrava fuori portata per le mie doti pittoriche (magari la riprenderò prossimamente per farla diventare così!)
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    Alla fine abbiamo deciso di lasciare l'avventura\campagna ed abbiamo deviato per un nuovo percorso, e credetemi, a detta di tutti, è stata la sessione più coinvolgente e divertente da quando abbiamo iniziato con la 5e, quindi, malgrado il cambio drastico delle regole, il problema maggiore è nell'avventura in se stessa
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    Chiaro, chiaro

    Solo, di solito la questione disciplinare è una pertinenza dell'Officio Praefectus, lo stesso che spawna sia Scions che Commissari. Non viene, di norma, lasciata all'unità stessa per una ragione di standardizzazione, e perché i commissari possono fare da liaison con unità d'altri mondi.

    Insomma, essendo i soggetti con un'educazione alto gotica standard e che sanno parlare questa lingua ieratica, in genere si presume che possano comunicare tra loro quel che gli serve, evitando fraintendimenti, malintesi, incomprensioni e reazioni scomposte tra unità che provengono, prima che da mondi, da città, continenti, isole e regioni diverse.
57 replies since 19/12/2023
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