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.Non vorrei aprire una nuova discussione, quindi domando qui direttamente:
"Ricolorare" le miniature è una strada percorribile? Se al mostro che ho postato prima rimettessi il primer, sarebbe possibile ritentare a dipingerlo, o si rovinerebbe del tutto la miniatura, tipo perdendo dettagli e simili?
Si é possibile e in certi casi facile! I modi per farlo:
1) ci dipingi sopra e basta se il colore che hai sotto é sottile
2) la butti nello chantclear per un giorno e Spazzoli bene, torna nuova
3) sei pigro eh? Buttala nell'alcool isopropilico, scioglierà i grassi della vernice asportandola ma sotto terrai il tuo primer!
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Ridipingere non credo funzionerebbe, ho tentato di correggere un errore nella pittura, una sbavatura di rosso sull'elmetto, e da quello che ho visto non riesco a coprirlo
Proverò a fare un terzo modello, magari verrà meglio (spero). -
.Ridipingere non credo funzionerebbe, ho tentato di correggere un errore nella pittura, una sbavatura di rosso sull'elmetto, e da quello che ho visto non riesco a coprirlo
Proverò a fare un terzo modello, magari verrà meglio (spero)
Tranquillo, é normalissimo!
I colori chiari si stendono male da sempre, insieme al giallo.
Per migliorare la stesura oltre a fare più passate - ci sono numerosi tutorial che spiegano la differenza delle consistenze e le applicazioni del caso - l'importante é avere un primer adatto (aka bomboletta), i colori Base della GW, benché te li vendano per tale scopo, non sono un granché applicati direttamente alla plastica.
Una cosa utile ( ma sarebbe meglio imparare senza ) é la wet palette che ti mantiene umido il colore più a lungo.
Per il momento evita di guardare le mia dipinte con l'aerografo, sono cose che non si possono fare con un pennello, come del resto vale il discorso opposto. Semplicemente sono due mezzi per ottenere una gamma di effetti diversi.
Un altro aiuto é passare dal pennello sintetico alla martora kolinsky, la fibra naturale é più maneggevole.
Però sul serio, non ti preoccupare se inizi e non hai piena soddisfazione 1) migliorerai 2) é tutta esperienza 3) non comprarti al lavoro altrui, ma guarda al tuo e ai miglioramenti che di volta in volta fai. Tanto c'è sempre un pesce più grosso, e lo sa pure il pittore più bravo.
La palette che hai scelto é l'ideale. Hai un colore comodo (il rosso) uno scomodo (l'osso) che però parte da un primer chiaro perciò si stende bene (ah scuoti bene le boccettine, nei chiari il pigmento si separa più facilmente).
Fra l'altro con una oliatura tipo agrax o serafin sephia puoi farci tutto il modello facilmente ( ottieni le "ombre") poi ci ripassi con il medesimo colore per schiarire e magari con uno anche più chiaro sui bordi e ottieni una prima basica pittura, da cui poi puoi sbirarrirti ad imparare tecniche. -
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Credo che, a livello di “comodità”, un errore è stato assemblare subito le braccia nei due modelli, arrivare a dipingere l’aquila sul petto e parti delle braccia è stato molto più difficile
Di sicuro non mi aspettavo molto, mai stato bravo a dipingere o disegnare. Nel fine settimana proverò a dipingere il modello che ho postato all’inizio, forse avendo le braccia allargate sarà meno problemi. -
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Invece io consiglio di dipingere i modelli completamente assemblati come hai fatto tu, a meno che non ci siano zone visibli ma molto difficili da raggiungere col pennello. L'aquila sul petto ad esempio non hai bisogno di raggiungere le parti nascoste dall'arma, basta che arrivi dove arriva l'occhio. Io non dipingerei mai degli space marines senza arma per poi incollarli successivamente.
In genere è roba tipo certi scudi che si fanno a parte, perchè una volta incollati si vede benissimo dietro ma si fatica ad arrivarci col pennello se già incollati.. -
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Il problema è proprio quello: faccio fatica a raggiungere la parte del calcio del requiem vicino al petto del marine, oltre che il petto del marine stesso, l’aquila e anche le parti dell’armatura vicino . -
+1 .Il problema è proprio quello: faccio fatica a raggiungere la parte del calcio del requiem vicino al petto del marine, oltre che il petto del marine stesso, l’aquila e anche le parti dell’armatura vicino
A volte basta cambiare l'inclinazione del modello, uno dei rari casi dove può tornare utile un handler, che comunemente Vien fatto con patafix e un tappo. Le lavature danno un grosso aiuto per quei recessi.. -
+1 .
Allora ho visto le foto del primo modello che hai pitturato...purtroppo i Contrast hanno il piccolo difetto che se lasci troppo colore sul modello una volta asciutta risulta a macchie più scure. Dovresti cercare di distribuire meglio ed in modo omogeneo il colore. Parti dall'alto e vai fino in fondo alla zone che stai pitturando (molti con i contrast pitturano ad aree, tipo prima pitturo la gamba destra, poi passano all'altra gamba e così via per tutto il modellino). Dalle foto però sembra che alcune parti siano ancora bianche (interno dell'armatura e vicino agli angoli dell'armatura). Cerca di prenderti il tuo tempo per non fare le cose di fretta (io per pitturare una squadra ci impiego quasi 2 settimane) e soprattutto guarda all'inizio molti tutorial perchè vedi con i tuoi occhi come applicano il colore o gestiscono le shade, ecc... . -
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We come sta andando? . -
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Ho avuto poco tempo in settimana causa università, ma spero tra stasera e domani di finire almeno gli intercessori, e forse le gambe del dreadnought
Posterò le foto a pittura finita, se viene un lavoro simil decente. -
+1 .Ho avuto poco tempo in settimana causa università, ma spero tra stasera e domani di finire almeno gli intercessori, e forse le gambe del dreadnought
Posterò le foto a pittura finita, se viene un lavoro simil decente
Ma anche se non viene! Un consiglio perché a volte le minia vengono più brutte in foto di quanto non siano. Mettici dietro come sfondo un foglio bianco.. -
+1 .
Accidenti, mi ero perso questo topic!
Aggiungo un opinione differente, allora:
prima di tutto non scoraggiarti, non si smette mai e poi mai di imparare e migliorare, le tecniche cambiano ogni giorno, questo non significa che tu debba usarle.
Diluisci i colori, se li usi dritti da barattolo, o se usi anche una Dry palette, diluisci il colore prima di stenderlo, non molto ma rendilo più morbido, e calcola che, anche se fa girar le palle, i colori nei barattoli perdono idratazione ogni giorno, quindi diventano più densi.
Per la sbavature, prova con un po' di carta abrasiva fine, cosa usi per distaccare i pezzi dallo sprue?
Se non sei contento della pittura IMHO, lo Chante Clare è la soluzione migliore.
Per le righe dritte puoi provare con le penne da disegno della Faber Castel, ci sono molti colori e diversi spessori, magari ti trovi meglio
I pennelli.. Qui sul forum ne abbiamo parlato, per l'uso da newbie consiglio i sintetici, ma vanno eliminati quando la punta si piega, andando avanti senz'altro meglio gli organici, magari passando da pelo di bue, prima di spendere decine di euro per pennelli utrafighi come i Winsor & Newton Raphael da quindici euro a pezzo
E poi il tubo.. Il buon vecchio YT, è una lama a doppio taglio, può essere una grandissima ispirazione, ma anche lo stivale che ti affonda nel letame, io dipingo da eoni, ma i "new tricks for old hounds" li ho beccati li, chiaramente come ho detto, vedi loro e tutto è superfantastico, lo fai tu ed è una cacca, il trucco è scegliere chi seguire, decidi secondo il tuo insindacabile giudizio, chi insegna davvero, e chi fa lo spandiletame a minchia.
Per il resto dipingi, dipingi, dipingi e tienici informati, siamo qui per aiutarti
"I live to serve" cit, DOW. -
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Grazie mille per l'incoraggiamento, di sicuro non mi aspettavo che sarebbe stato semplice, ma forse ho capito a grandi linee come procedere per il grosso del modello, almeno per l'ordine in cui applicare i colori in modo da limitare le sbavature (il terzo intercessor può provare a confermarlo)
Approfitto per chiedere: ho visto e letto da più parti, anche Thorin subito sopra, che si possono usare penne a punta ultrafine, 0.5 o 0.05 addirittura, per alcuni dettagli, pensando alla pittura, avevo in mente alcuni dettagli piccoli che con un pennello già so che non riuscirei mai a fare, a partire dallo stemma del capitolo (che, per la cronaca, diventerà una clessidra nera su fondo osso); ho visto su Amazon le sakura, che arrivano anche a 0.05, ma prima di comprare volevo sapere se qui qualcuno le conosce e se sì cosa ne pensate. -
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Allora prima di tutto, la K finale, Oakenshield era Thorin, io non sono degno di portare il suo nome.
Le penne, allora, il buon Zumikito, sul tubo, ne parla, ma se non ricordo male scorda un particolare importante, che potrebbero sbavare con i wash, quindi, se usi i neri assicurati che siano pigmenti waterproof, sulla penna, solitamente, e' riportato, se, ("e sottolineo, se" cit. Mina) ne hai possibilita, voglia o comodita, chiedi in un negozio di belle arti, io le ho trovate anche in Feltrinelli, probabilmente la maggior parte delle colorate, non lo e' quindi magari dai una passata di trasparente opaco e poi continua, oppure lascia il lavoro con le penne, per ultimo.. -
+1 .
Ecco qui il simpatico Duncan, che consiglia di diluire i colori prima di usarli.
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