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Ora che mi sono deciso a mettere da parte KT, ho desiderio di dipingere, e non solo nuove minis, sto lavorando ad una che era rimasta in stand by, ma avrei voglia di "sistemare" anche qualcosa di vecchio, e sinceramente, non solo 25mm, cosa ne pensate? Un conto è acquistare minis su eBay, guardarle, metterle nello chante claire e poi lavorarle di nuovo, un conto è aprire la nostra bacheca, prendere qualcosa a cui abbiamo lavorato noi, e decidere di rilavorarci, non intendo sbatterla nello sgrassatore e rifarla ex novo, ma anche solo migliorare qualcosa, le ombre, le luci, le textures, insomma fare un upgrade, utilizzare nuove tecniche o anche solo qualche tecnica che abbiamo migliorato, per rendere migliore una mini a cui abbiamo lavorato tempo fa.
Sinceramente sono un po' combattuto, ci sono già passato, ed ho eliminato parecchie minis, perché la qualità della stessa era spaventosa, ma non solo della mia tecnica, ma anche della miniatura stessa, imho erano irrecuperabili, quindi da una parte vorrei migliorare qualcosa, dall' altra sento già la voce dell'inquisizione, quindi voi cosa ne pensate? Lo fate? Ci avete pensato? Cosa preferite fare?. -
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Imho le minia sono sempre - ed in ogni caso recuperabili - serve, a seconda dei casi, tanto tempo, tanta pazienza e gli strumenti opportuni. Parlo di assemblaggio, incollaggio, pittura iperstratificata, parti rotte ecc...
Un altro discorso sono le miniature che abbiamo dipinto tanto tempo prima quando magari facevamo le cose più velocemente, tirando via sui dettagli, utilizzando una palette con pochi colori, senza sfumature, senza lumineggiamenti, senza le rifiniture che siamo in grado di fare ora. Addirittura senza basetta, io avevo minia dipinte con la basetta nera e già solo fargliela ha cambiato tutto.
Per cui le minia non sono degli idoli sacri che non possiamo toccare, anzi! abbiamo il piacere di mettere mano al pennello qualora decidessimo di rendere migliore la nostra collezione con tecniche che già conosciamo, di cui siamo esperti e che possiamo replicare con facilità.
Un altra cosa poi sono i progetti, ossia portare una minia al GD oppure fare un armata tutta MNM, dipende da quello che desideri.. -
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Io generalmente tendo a non tornare sopra lavori finiti, anche se facilmente migliorabili: se una miniatura è stata personalmente dipinta ad un livello considerato tutto sommato accettabile la lascio così e non mi passa nemmeno per la testa di metterci mano nuovamente. Ma è una cosa mia, sicuramente tornare sopra lavori già iniziati o anche conclusi è più che fattibile e penso anche abbastanza comune.
Discorso diverso il ridipingere da zero qualcosa di già dipinto e considerato inaccettabile per gli standard attuali: è una palla ma se il risultato iniziale era pessimo e la miniatura ti piaceva tanto allora scolorarla e poi ridipingerla è una soluzione assolutamente da tenere in considerazione, personalmente sono contento di averlo fatto su tutte le miniature che avevo dipinto da bambino. In questo caso per me il vero scoglio era ed è il trovare la motivazione per lo sbattimento riguardo l'opera di rimozione della vecchia pittura .. -
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Ho sempre evitato di riprendere in mano vecchi modelli da ripitturare o rifinire per via della possibilità di rovinare se non rompere la miniatura stessa. Ho molti modelli di SM Firstborn in metallo e/o plastica da ripitturare completamente ma il lavoro è troppo lungo e delicato…per il metallo meno ma la plastica la reputo troppo fragile per questo tipo di intervento . -
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A volte guardo le mie vecchie minis, 75mm Amati, 54mm Pegaso o Andrea miniatures, o 54mm El vejo dragon, vecchie Ral Partha 54mm, Airfix, Verlinden 120mm, e mi chiedo ma se ci rimetto mano?
Certo sono una testimonianza del mio percorso, ma alcune sono talmente belle che ti verrebbe voglia di rifarle meglio, di ridargli nuova vita, ma magari anche solo un tocco in più, c'è un legionario 54mm Airfix che ridipinsi già una volta, ma rifarei di nuovo, un vichingo Amati a cui invece farei anche solo qualche ritocco, quello che mi spinge di più solitamente sono i volti, davvero a voi non vien voglia di anche solo ritoccarle?
Magari aggiungere un wash, ed un po' di dry brush migliorerebbe parecchio alcune cose, scaglie, zanne, certe scenette invece avrei voglia di disfarle totalmente, ma magari sui 25mm è sia più semplice che più complesso, insomma con i contrast o i speedpaint è tutto un po' semplificato, ed essendo piccole con il fondo nero, te la cavi su molte cose, senza sforzo eccessivo, ma in un 200mm l'approccio è differente, il problema che mi pongo è "se ci rimetto mano, riesco davvero a migliorarle?"
Edited by Thorik Stoneshield - 3/9/2023, 13:10. -
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Tempo fa ho ripreso in mano i BT firstborn e, come dici tu, ho ritoccato un paio di volti (volendo ancora migliorabili). Poi a mano libera ho dipinto alcune croci templari bianche su alcuni elmi neri, ho fatto l effetto ruggine/danni su tutte le armature, l'effetto metallo arroventato sulle canne dei fucili termici e dipinto una spada potenziata seguendo un tutorial su you tube (prima era semplicemente color metallo). Sono molto soddisfatto. Quindi, seppur con cautela, ti consiglio di dar retta alle tue voglie... . -
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In generale, secondo me è un'occasione per migliorare tecniche già acquisite o sperimentarne delle nuove. Proprio recentemente, per conto di un caro amico, ho ripulito una cinquantina di scheletri risalenti alla 6a edizione del WHFB ( ) per uniformare la pittura utilizzando uno schema battle ready molto efficace. . -
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Ho scoperto che il buon Ninjon, ha deciso di darci un opinione a riguardo.
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Discorso che, come anche lui sottolinea attorno al minuto 5, vale per modelli "salvabili", ovvero dipinti già decentemente cioè senza strati di colore spessi e che sono già dipinti con lo schema che vogliamo applicare.
Per me in generale si fa sempre prima a togliere il colore, a meno che non si tratti di un unico modello (e non una squadra o peggio ancora un'intera armata! ), anche facilmente rifinibile, cioè che và già abbastanza bene così com'è e necessita solo di ritocchi. Ma già se si vogliono cambiare i colori principali è meglio ripartire da qualcosa che assomiglia il più possibile al modello allo stato iniziale, come appena assemblato .. -
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quoto, oltretutto queste non erano neanche le sue minis, quindi la faccenda era anche un po' più "disinteressata" a riguardo, secondo me rimane sempre un po' spinosa, vorrei ritoccare il mio vecchio Azrael, magari cambiare anche la pavimentazione con qualcosa di più interessante, ma parliamo di un lavoro di quasi trent'anni fa, ho paura che sia un po' come iniziare a grattare un angolino del muro per poi stuccarlo e imbiancare e trovarsi alla fine a dover rimettere l'intonaco . -
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Va detto che è un ottimo spunto di riflessione. Generalmente tolgo sempre il colore prima di utilizzare qualsivoglia colore sulle miniature di seconda mano, però talvolta potrebbe essere utile riflettere circa l'opportunità di sfruttare i layer già presenti. . -
.quoto, oltretutto queste non erano neanche le sue minis, quindi la faccenda era anche un po' più "disinteressata" a riguardo, secondo me rimane sempre un po' spinosa, vorrei ritoccare il mio vecchio Azrael, magari cambiare anche la pavimentazione con qualcosa di più interessante, ma parliamo di un lavoro di quasi trent'anni fa, ho paura che sia un po' come iniziare a grattare un angolino del muro per poi stuccarlo e imbiancare e trovarsi alla fine a dover rimettere l'intonaco
Secondo me puoi metterci mano tranquillamente! Se il colore usato è stato ben diluito cioè non è particolarmente spesso e non hai usato protettivi vari non dovresti andare incontro a imprevisti di alcun genere.. -
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Quindi pensi che su matt finish sia problematico dipingere? Non ci ho mai pensato, anzi sinceramente l'ho sempre visto come un primer trasparente, sai quello per le carrozzerie in lexan dei modelli radiocomandati.
Fatemi finire il modello a cui sto lavorando con calma, e vi aggiorno con qualche prova, a meno che non ci sia qualcuno che ha ulteriori esperienze da condividere. -
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Problematico no, solo che ho notato che dipingere sopra una miniatura cui è stato dato il protettivo porta un risultato leggermente diverso in termini di colore, ma forse dipende dal protettivo usato. Quindi potresti non essere soddisfatto e ridipingerci ancora sopra, aggiungendo un ulteriore layer ad un modello che a quel punto inizia ad accumularne tanti. Ma è una pignoleria e potrebbe notarsi solo lavorando su un singolo membro di una squadra già dipinta, su un personaggio invece non ci baderei minimamente. Più che altro la preoccupazione sarebbe sul numero di strati di colore applicati, incluso il protettivo. In generale si dipinge benissimo su un matt varnish, anzi su certe superfici tipo il plasticard o l'mdf è consigliato farlo. . -
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Vi allego un paio di foto del modello a cui sto lavorando, ho stramaledetto i pennelli sintetici della Lefranc Bourgeois che sembra abbiano deciso di cedere tutti insieme.
Alla fine ho ripiegato su dei sintetici Da Vinci, ma penso verranno eliminati.
La luce sbatte un po' il colore, i marroni sembrano un po' simili, anche se sono differenti, mancano un paio di ritocchi ed il matt finish, ma nell'insieme è finita.
Senz'altro, mai più pennelli Lafranc.
Accetto volentieri consigli, i capelli biondi mi hanno fatto un po' sacramentare, ma volevo che staccassero dal resto, e non mi ero accorto della portata della scollatura e di quello che conteneva, finché non ho dato il primer grigio.
Il modello è una mini in resina stampata in 3D
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