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Servo leale di Kilgore, unico vero Colonnello
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Agamennone, Burplap e Gungaduff sono particolarmente soddisfatti della loro brutalità e della loro capacità di svuotare intere botti di liquore forte in un sol fiato. I tre giganti hanno girato il Vecchio Mondo e militato in molti eserciti: hanno spappolato molti nemici e sono saltati sopra a molti amici. Una vita perfetta!
Tuttavia sono stati richiamati insieme ai loro simili intorno al Grande Circolo di Pietre: il vecchio e grasso Aummaumma è morto. Sembra che uno Squig gli sia andato di traverso... ma poco importa! Il Trono di Pietra è vacante e i giganti devono stabilire chi siederà sul trono per i prossimi lustri.
L'ora è giunta. Ci saranno cerimonie e feste per presentare i pretendenti. Il liquore scorrerà a fiumi nelle maestose gole.
Saranno delle discussioni accese: saranno Botte da Orbi!
Agamennone non ha dubbi: sarà lui il nuovo sovrano! Il suo gigantesco deretano riposerà per qualche tempo sul trono di pietra.
Entra nel circolo e lancia il suo grido di battaglia!
Burplap non si fa attendere. Entra nel circolo anche lui. La sfida è stata accettata.
Subito i convenevoli. I due giganti si scaraventano addosso l'uno all'altro.
Agamennone alza la mazza pronto a spaccare la testa all'avversario. Burplap ha altre idee: serra le sue mani attorno alla gola dell'altro e comincia a strangorarlo. Agamennone lascia cadere la mazza paonazzo e si accinge a ricambiare il favore.
I due si soffocano a lungo finché alla fine non riescono a dividersi, ansanti e feriti.
Burplap non lascia riposare l'avversario e si avventa con una Capocciata ben assestata. Tuttavia Agamennone con un Calcione manda al tappeto il suo avversario.
Si accinge a Saltargli Sopra, ma Burplap non ci sta. Rotola via e si rialza mentre Agamennone incerspica e cade a terra. Ora è la volta del brutale Burplap saltare sopra all'avversario ma ancora una volta si ribalta la situazione e Agamennone alla fine riesce a ballare il tip tap sull'appiattito Burplap. Il gigante malconcio si rialza e carica a testa bassa Agamennone ma ancora una volta un Calcione ben assestato lo manda al tappeto. Questa volta per l'ultima volta!!
Il ruggito di trionfo di Agamennone richiama Gungaduff all'interno del circolo di pietre. Senza aspettare che le ferite siano guarite e che il combattente si sia riposato, la sfida è lanciata!
Agamennone carica a testa bassa ma l'avversario è distante. Gungaduff ne approfitta e lancia un masso addosso all'avversario che viene colpito, respinto e ferito.
Agamennone è nei guai! Il secondo masso lo manca di poco ma la mancanza di violenza fa irritare il pubblico di giganti che lanciano massi dalle tribune. Uno di questi colpisce proprio Agamennone ferendolo.
Allo stremo delle forze, il vincitore riesce a zoppicare verso il nemico ancora fresco e riposato e a lanciargli un masso.
Il masso manca di parecchio Gungaduff che ridacchia divertito. Vedendo la vittoria vicina Gungaduff si avventa contro l'avversario e lo prende per la gola.
Con le ultime forze rimaste Agamennone riesce ad assestare un Calcione all'avversario prima che le sue mani riuscissero ad afferarlo!!
Gungaduff rovina a terra stordito.
Agamennone raccoglie le ultime forze rimaste e salta sulla testa del suo nemico
Ancora....
E ancora!
Gungaduff non si muove più!
Agamennone ruggisce tutto il suo giubilo.
Nessun altro si presenta all'interno del Circolo di Pietre... Il Trono di Pietra è suo!
Giocatori:
Solar Macharius => Agamennone
Jason-Isaacs => Gungaduff e Burplap
Regole: BOTTE DA ORBI, pag 120 - 123 Annuario 2002, Warhammer Fantasy Battle
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Arthur King 47
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Bravo Jason! 
CITAZIONE (Solar Macharius @ 16/12/2020, 22:49) Agamennoneeee!
Toh, un fantasma. 
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Che bellezza!
Chi sarà il prossimo sfidante di Agamennone? 
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Agamennone è sempre pronto a nuove sfide!
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Il Guardiano della Necropoli
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Che bello vedere che ci sono giocatori ancora appassionati ai vecchi regolamenti. Poi le foto sono il top! 
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Agamennone sente il trono di pietra sempre più scomodo. La sua regale seduta è infastidita dai chili di troppo presi durante la sua reggenza come Re dei Giganti. Non ci trova nulla di male ad andare a farsi un giretto nell'Averland per spaventare i mezzuomini e bersi del buon vino. Mentre si allontana, Grop l'Albino pensa di sfruttare la situazione e prendere possesso del trono di pietra incustodito. Peccato non sia l'unico ad averci pensato! Marmarcus il Nordico ha deciso che il freddo nord non è più così ospitale. Forse sedersi sul trono di pietra riscalderà le sue possenti natiche...
Non c'è dubbio che ci saranno delle divergenze: saranno Botte da Orbi!
E' Marmarcus il Nordico ad avere l'iniziativa. Guadagna il centro del campo roteando la sua possente mazza ferrata.
Grop l'Albino fa qualche passo verso l'avversario studiandolo. Ma è uno studio che dura poco! Dall'esterno piovono massi poiché il pubblico di giovani giganti si annoia. Un masso sibila sopra la testa dell'Albino cadendo poco distante. In un malvagio momento di lucidità Grop decide di raccogliere il pietrone e lanciarlo contro lo sfidante.
Con un gog rimbombante, il pietrone scagliato rimbalza sull'elmo di Marmarcus e cade alle sue spalle.
Le risate dal chiassoso pubblico si fanno sentire, come i massi degli annoiati che colpiscono il povero Grop lasciandolo stordito.
I due lasciano stare i convenevoli e si scagliano uno contro l'altro. La mazza di Marmacus lascia un bel bernoccolo sulla testa dell'avversario e il calcione di Grop risponde per le rime. Si dividono ansanti. Solo per afferrarsi reciprocamente per la gola!!
Le dita si serrano, gli occhi strabuzzano. Le facce diventano viole.
E' Marmarcus ad avere la meglio. L'Albino stramazza al suolo tossendo
Il Nordico capisce che è il suo momento. Salta sul nemico senza ritegno, schiacciando, spezzando, asfaltando l'Albino.
Grop non ci sta e rotola via ma l'avversario lo segue e non lo molla.
Marmacus continua il suo calpestaggio selvaggio, deciso a eliminare completamente il contendente! Purtroppo il terreno fangoso lo fa incespicare e la situazione si ribalta... in tutti i sensi!!
Grop non si fa pregare e intavola una sorta di tarantella sul massiccio petto dell'Avversario.
La situazione torna in parità quando entrambi riescono a rialzarsi e iniziano complimentarsi dandosi mazzate memorabili.
Purtroppo le ferite di Grop cominciano a farsi sentire e alla fine, colpo dopo colpo, comincia a retrocedere verso il bordo del circolo di pietre. La paura comincia a farsi sentire. L'Albino sa che se dovesse essere spinto oltre i massi, il disonore sarebbe troppo per poter continuare il combattimento.
Con un ultimo sforzo tenta di afferrare la gola dell'avversario. Marmarcus è all'erta e con un calcione ben assestato fa crollare al suo definitivamente il suo avversario.
Marmarcus il Nordico reclama per sè il trono di pietra. Per qualche giorno potrà riposare...
Almeno finché non giunge voce che Agamennone è sulla via del ritorno!
E allora, sicuramente, saranno Botte da Orbi
Giocatori:
Tycus => Grop l'Albino
Jason-Isaacs => Marmarcus il Nordico
Regole: BOTTE DA ORBI, pag 120 - 123 Annuario 2002, Warhammer Fantasy BattleAttached Image
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6 replies since 16/12/2020, 22:40 148 views
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